Il 1998 è stato un anno di svolta per il mondo. Giovanni Paolo II visitò per la prima volta Cuba, mentre internet iniziava piano piano ad entrare nelle vite di ognuno di noi. Il 18 dicembre di 25 anni fa è uscito C’è posta per te (You’ve got Mail) e, ancora oggi, continua ad avere una grande attualità.
La commedia romantica, che vede come protagonisti Meg Ryan e Toma Hanks, ebbe da subito un grande successo. Due sconosciuti, Kathleen Kelly e Joe Fox, si innamorano scambiandosi email. Quando ancora non esistevano social network o app di dating come Tinder, era affascinante come Cupido poteva scoccare le sue frecce anche attraverso uno schermo. Il film diretto da Nora Ephron è un remake attualizzato di Scrivimi fermo posta di Ernst Lubitsch (1940).
Kathleen è la proprietaria di una piccola libreria per bambini ed è fidanzata con il giornalista Frank Navasky (interpretato da Greg Kinnear). Forse insoddisfatta della sua relazione, tradisce “platonicamente” il suo compagno su una chat online; iniziando così uno scambio di mail passionali sotto lo pseudonimo di Shopgirl. Dall’altro lato dello schermo abbiamo l’altro protagonista NY152, nickname di Joe Fox. I due, nonostante l’anonimato, parleranno a cuore aperto rivelando anche i segreti più reconditi. “Accendo il mio computer, aspetto con impazienza che si colleghi, vado online e trattengo il respiro finché non sento quelle paroline magiche, ‘C’è posta per te’. Non sento niente, non un suono per le strade di New York, tranne il battito del mio cuore, ho posta da te”, dice Kathleen in alcune delle frasi più celebri del film. Dopo anni emergono dei fatti molto curiosi riguardanti gli attori: Meg Ryan non aveva mai avuto un computer prima delle riprese e inizio ad interfacciarsi per la prima volta solo sul set. Inoltre fu Kevin Feige (che una volta era un semplice assistente alla produzione mentre adesso è a capo del colosso Marvel Studios) ad impartire lezioni sull’uso del computer e scambio di mail sia alla Ryan che ad Hanks.
Un altro dettaglio ci viene offerto dalla sorella della regista: secondo la rivista Variety, la pellicola fu considerata come un sequel di Insonnia d’amore (Sleepless in Seattle), girato nel 1993 e sempre con Hanks e Ryan nel cast. “Nelle nostre menti – spiegò Delia Ephron – era il sequel anche se non in senso stretto. Si trattava di loro due che tornavano assieme ed erano magici”. Il riferimento è all’intesa del tutto particolare che si era creata tra i due attori in entrambe le commedie romantiche. Ad ottobre, in occasione del 25° anniversario del film e del centenario della casa di produzione Warner Bros, C’è posta per te è tornato nelle sale cinematografiche per un breve periodo.
Sarebbe interessante chiedere alla Nora Ephron di 25 anni fa se si aspettasse che un film come questo potesse rimanere attualissimo: non solo grazie alla nascita di dating app come Tinder e una filmografia connessa (basti citare la prima vacanza non si scorda mai o il documentario Il truffatore di Tinder); ma anche come relazioni relazioni ancora oggi possano nascere e svilupparsi sul web. Certo, la mail risulta già vetusta ma la dinamica rimane viva dopo 25 anni.
