Una posizione dura, quella di Elly Schlein, che combatte al fianco delle studentesse e degli studenti per far si che i luoghi di cultura siano liberi e indipendenti.
“Giù le mani dal cinema e dai luoghi della cultura”, sono queste le parole usate dalla segretaria del Pd al Centro Sperimentale di Cinematografia.
Anche il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte si è schierato ed ha attaccato duramente le decisioni del governo.
Il Centro sperimentale è a rischio per un emendamento della Lega al decreto Giubileo, che cambierà quasi totalmente la governance e i vertici di controllo.
Una specie di statalizzazione che, a detta dei dem, porterebbe ad un ulteriore rischio di ricattabilità politica ed economica; il tutto si ripercuoterebbe sui professionisti del cinema e sui giovani che vogliono avvicinarsi al mondo del grande e piccolo schermo.
La volontà degli studenti è chiara: “il rischio di ingerenze politiche anche sulla didattica: dalla scelta dei docenti fino alla definizione dei piani di studio. Ci appelliamo alla parte civile, alle università, agli organi di settore per sostenerci in questo stato di allerta e ad appoggiarci nelle prossime iniziative”.
Insieme a loro, si stanno battendo anche dei grandi del cinema italiano e numerosi registi, tra cui Paola Cortellesi, Luca Zingaretti, Paolo Sorrentino, Marco Bellocchio e molti altri, i quali hanno firmato una lettera di sostegno alla protesta contro l’emendamento.