di Azzurra Arlotto
Pippi Calzelunghe è il personaggio protagonista dell’omonimo romanzo del 1945 della scrittrice svedese Astrid Lindgren, dal quale è tratta l’omonima serie televisiva del 1969.
Una bambina eccezionale e stravagante che piomba all’improvviso nella tranquilla cittadina di Visby sull’isola di Gotland, a Villa Villacolle, in compagnia di un cavallo bianco a pois neri, che lei chiama Zietto e di una scimmietta di nome Signor Nilsson.
È legata da un forte rapporto di amicizia a due bambini del vicinato, Tommy e Annika e insieme vivono avventure che hanno fatto, e continuano a far sognare, il pubblico dei lettori e degli spettatori.
La bimba dalle trecce lunghe e dalle calze spaiate arriverà presto a teatro in versione musical, grazie ad un’idea avuta da Gigi Proietti già tredici anni fa, trasformando la sua storia in una versione dal vivo per grandi e piccini.
E’ cosi che un cast di attori, cantanti, ballerini-acrobati racconterà sul palco le avventure dell’eroina senza tempo. Ritroveremo le sue inconfondibili treccine rosse, le lentiggini e i coloratissimi look che hanno fatto sognare intere generazioni.
Le figlie e la moglie dell’artista scomparso nel 2020, hanno, infatti, voluto riprendere il progetto “di famiglia” al quale Gigi era molto legato, dichiarando a tal proposito: “Papà era innamorato di questo personaggio così indipendente e autonomo. Pippi, con il suo mondo, invita tutti a essere sé stessi e a non omologarsi. E poi banalmente, era pazzo del cavallo che entra in scena e sono sicura che anche in questa versione lascerà i bambini a bocca aperta“. Una commedia musicale perfetta per trascorrere le feste di Natale a Teatro.
Ad ospitare il Musical sarà il palcoscenico del Teatro Olimpico di Roma, dal 22 dicembre all’8 gennaio. Sarà una rappresentazione vivace e esuberante, proprio come la sua protagonista, tra acrobazie, colpi di scena e tanta tanta musica.
I costumi curati e raffinati e l’elegante allestimento sono firmati da Susanna Proietti, mentre Carlotta e Sagitta Proietti si sono occupate della traduzione del testo dallo svedese. A vestire invece i panni della “nuova” Pippi sarà Margherita Reggiani, 19 anni appena compiuti, all’ultimo anno del Liceo Scientifico, che vanta già un ricco curriculum, avendo partecipato anche al musical Mary Poppins. Ha cosi commentato: “Sono cresciuta anche io guardando la serie, ridendo di Kling e Klang e con le calze spaiate come Pippi. Ho un video in cui a tre anni già canto tutte le canzoni”.
A firmare la prima regia del Musical – che andò in scena tredici anni fa – fu Fabrizio Angelini; a prendere il suo posto sarà, invece, Gianfranco Vergoni, il quale spiega: “Stavo facendo Di nuovo buonasera con Gigi, mi parlava di questo progetto. ‘Ma io non ho tempo’ ripeteva. E così mi ritrovai in Svezia in macchina con sua moglie e sua figlia per andar a vedere lo spettacolo originale. Gigi ci mise tanto del suo e ne uscì uno spettacolo per bambini che piace tanto anche ai grandi”. E aggiunge sempre Vergoni: “Quella di Pippi Calzelunghe è un po’ la storia del bambino bullizzato che è in tutti noi. È la sua rivincita, perché finalmente può rivendicare il diritto di esistere e di essere come è. Pippi è una piccola rivoluzione ed è parte di tutti noi. Ci ricorda come era giocare. Perché quando si diventa adulti, spesso, si perde la capacità di mettersi a quattro zampe sul tappeto a divertirsi con il bambino o con il gatto. Rispetto a Gian Burrasca? Lui soffre per le imposizioni della sua famiglia. Invece quella di Pippi è assolutamente a suo favore. Come dire, per lui famiglia vuol dire comprimersi, per Pippi è libertà”.