La triste notizia è stata data tramite il tweet del primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis “Vangelis Papathanassiou non è più tra noi. Il mondo della musica ha perso l’artista internazionale Vangelis”.
Fu l’autore di “Blade Runner” e “Momenti di gloria” con il quale ha vinto un Oscar per la miglior colonna sonora nel 1981, poi divenuto successo mondiale tanto da occupare la prima posizione nelle classifiche statunitensi. Durante la consegna del premio, l’artista affermò: «L’ispirazione principale è stata la storia stessa, il resto l’ho fatto istintivamente, senza pensare ad altro, se non esprimere le mie emozioni coi mezzi tecnologici di cui disponevo».
Vangelis, nato nel 1943, cresce come autodidatta e solo nel 1963 forma la sua prima band, The Forminx, con cui suona per tre anni. Si trasferisce a Parigi e forma il quartetto prog rock Aphrodite’s Child, collaborando con Demis Roussos (anch’egli famoso a livello europeo grazie al suo singolo Rain and Tears). Dopo lo scioglimento del gruppo avvenuto poco dopo inizia a comporre colonne sonore per film e tv.
La sua affermazione avviene negli anni Ottanta quando, trasferitosi a Londra, compone i suoi successi rimasti tali fino ai giorni nostri. Ricordiamo la colonna sonora di “Blade Runner”, “The Bounty” di Mel Gibson e Antony Hopkins e “Francesco” con Mickey Rourke.
Non si è però fermato soltanto alla tv e al cinema: ha composto colonne sonore anche per eventi di rilievo, come i giochi olimpici del 2000 a Sydney e del 2004 ad Atene e i mondiali del 2002 in Giappone e Corea del Sud, oltre a spartiti per balletti e teatro.