A due settimane dalla morte di Lucio Dalla, avvenuta il primo marzo del 2012 a Montreaux in Svizzera, a soli 68 anni, il New York Times celebra il cantautore, dedicando un’ampia recensione a “Per Lucio”, il documentario di Pietro Marcello, presentato lo scorso anno al Festival di Berlino, adesso disponibile anche in America sulla piattaforma Mubi.
Secondo il critico del New York Times A. O Scott, “Lucio Dalla nelle sue canzoni catturò la cultura popolare italiana. Il documentario di Pietro Marcello “For Lucio”, offre un ritratto di Dalla che è insieme informativo ed enigmatico. Più un film di saggistica che una biografia musicale standard, che mira ad enfatizzare la personalità rispetto alla cronologia soffermandosi più sull’opera che sulla vita. Invece di radunare il solito squadrone di teste parlanti, Pietro Marcello si concentra solo su due soggetti dell’intervista, che conoscevano entrambi bene Dalla: il suo manager, Umberto Righi, che tutti chiamano Tobia, e Stefano Bonaga, un’amico d’infanzia del cantante, che aveva conosciuto a Bologna” si legge nell’articolo del quotidiano, riportato dall’agenzia Ansa.