Dal 7 maggio al 26 settembre arriva al Palazzo Albergati di Bologna la grande mostra-omaggio per il fumettista Andrea Pazienza, intitolata “Fino all’estremo”. Classe 1956, Pazienza è stato un fumettista, disegnatore, illustratore e pittore. Morto prematuramente nel 1988 a 32 anni, ha segnato la storia del fumetto: si trasferì a Bologna nel ’74 per studiare al DAMS e sebbene non concluse gli studi, nel ’77 esordì sulle pagine di “Alter Alter”.
Il titolo dato all’esposizione ricorda la prima stesura di quello che sarebbe diventato “Gli ultimi giorni di Pompeo”, apogeo della carriera artistica e narrativa di Pazienza. La mostra offre al pubblico un’immersione nell’arte del fumettista e nella Bologna degli anni intensi dei movimenti studenteschi del ’77. Sono oltre cento le opere provenienti dagli archivi delle persone a lui più care come il fratello, la sorella, la moglie e altri. Saranno esposte tavole originali dei fumetti e opere pittoriche realizzate con materiali diversi: pennarelli, tempere, matite e colori acrilici.
Ad accrescere il valore della mostra, dove spiccano tutti i lavori più importanti di Pazienza, sia in bianco e nero che a colori, dai fondamentali Pentothal, Zanardi e Pompeo fino a Fiabeschi, Giallo Matematico e le Notti di Carnevale di Zanna, Colas e Petrilli, le immagini storiche del fotografo e artista visuale Enrico Scuro.
Clicca qui per informazioni sulla mostra