L’arte contemporanea copia dagli stendardi e dalle pratiche dei tifosi di calcio con Maurizio Cattelan. L’artista che appese tra fantocci di bambini a un albero e ha raffigurato un mini-Hitler inginocchiato e inquietante presenta un progetto “art for all” dedicato ad alcuni dei più importanti museum shop del mondo.
“Museum Leage” è l’anteprima di questa nuova incursione: “tutti gli appassionati di arte contemporanea potranno dichiarare il tifo per i propri musei del cuore con sciarpe da art-ultras.
L’idea nasce dalla considerazione che i musei sempre di più siano spazi di incontro tra appassionati: le istituzioni legate all’arte contemporanea sono diventate infatti simboli rappresentativi delle città, punti di riferimento per le comunità, proprio come le squadre di calcio”.
“Per parafrasare la nota dichiarazione di Joseph Beuys, ‘everybody can be an artist’, mi piace pensare che ‘everyone can be a collector”, spiega Maurizio Cattelan.
Le istituzioni di Museums League sono particolarmente importanti. Con i principali musei con arte d’oggi negli Stati Uniti, Svizzera, Atene, Parigi, Berlino, Roma, Milano, Torino, Rivoli, Firenze, Napoli, più la Pejman Foundation, Tehran.