L'Inferno senza fine di Rodin, un capolavoro ispirato a Michelangelo e Dante

A cento anni dalla morte dello scultore francese un film su Sky Arte racconta la genesi tormentata di un'opera che rimase incompiuta

L'Inferno senza fine di Rodin, un capolavoro ispirato a Michelangelo e Dante
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17 Novembre 2017 - 13.45


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A cento anni dalla scomparsa di Auguste Rodin, il 17 novembre 1917, Sky Arte HD (canale 120 e 400 di Sky) presenta in prima visione sabato 18 novembre alle 21.15 il documentario Rodin – Divino Inferno. Diretto dal regista Bruno Aveillan, il film racconta la travagliata storia di una delle opere più emblematiche del pittore e scultore francese: La Porta dell’Inferno, un’opera rimasta incompiuta, anche se lo scultore ci lavorò per 35 anni.

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Nel 1880 il sottosegretario di Stato delle Belle Arti Edmond Turquet commissionò ad Auguste Rodin una colossale scultura destinata al Museo delle Arts Décoratifs di Parigi, al tempo ancora in progetto. Rodin si ispirava alla porta di bronzo realizzata nel XV secolo da Lorenzo Ghiberti per il Battistero di Firenze, detta La porta del Paradiso.

I bassorilievi che costituiscono la sua opera scultorea sono arricchiti da una moltitudine di figure, tratte da due grandi opere letterarie che hanno ispirato Rodin fino alla fine de suoi giorni: la Divina Commedia di Dante Alighieri e I Fiori del Male di Charles Baudelaire.

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La porta dell’Inferno è oggi nel Museo Rodin di Parigi.

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